“Fronteggiare l’ansia…”
Essere umani significa avere problemi emotivi. A volte si possono affrontare questi problemi da soli o con l’aiuto della famiglia e degli amici. Ma proprio come non aspettereste che una malattia fisica abbia raggiunto lo stadio critico prima di consultare un medico, a volte si può trarre beneficio da un aiuto professionale per risolvere problemi emotivi prima che diventino così gravi da essere invalidanti.
La decisione di chiedere aiuto è un segno di saggezza, buon senso e fiducia nella propria potenzialità creativa.
“Segni di Ansia”
“Che succede se fallisco questo esame? Mi sento così depresso solo a pensarci che non posso studiare. Ma io DEVO studiare……altrimenti.”
Una delle cose più importanti da imparare per una persona ansiosa è che i sintomi che si sta sperimentando non sono pericolosi. Il polso che corre o il cuore che batte, le vertigini o la nausea, il desiderio di gridare o piangere. Nessuna di queste reazioni fisiche o emotive indica che la persona è pericolosamente malata. Sono spiacevoli, fastidiosi, ma possono essere tollerati fino a che vanno via. E andranno via.
La chiave per interrompere uno stato d’ansia è accettarlo completamente. Per trattare con successo l’ansia, potete usare la seguente strategia in 5 fasi.
1) Accettare l’ansia. Dite: “Salve ” ad alta voce o a voi stessi quando appare. Dite:”L’accetterò con piacere”.
2) Osservate la vostra ansia. Guardatela senza giudizio (né buono né cattivo). Valutatela in una scala da 0 a 10 e osservatela salire e scendere. Siate nello stato s’ansia, ma non fatevene travolgere.
3) Agite con l’ansia. Normalizzate la situazione. Agite come se non foste ansiosi. Funzionate con essa. Rallentate se dovete, ma continuate ad andare. Se fuggite dalla situazione, l’ansia si abbasserà ma la paura salirà.
4) Ripetete le fasi. Continuate a 1) accettare la vostra ansia, 2) osservarla, e 3) agire con essa fino a che si abbasserà a un livello confortevole.
5) Aspettatevi il meglio. Ciò che più temete raramente accade. Tuttavia, non siate sorpresi la prossima volta che avete ansia. Finché siete vivi avrete ansia. Aspettandovi l’ansia in futuro, state mettendovi in una buona posizione per accettarla quando verrà di nuovo.